Arte contemporanea dal Roero alla Langa fino al mare – 3 settembre / 16 ottobre 2011
Omaggio a Nico Orengo
Questa ottava edizione della Via del Sale ritorna dopo due anni di silenzio dalla morte di Nico Orengo, e vuole essere un atto di riconoscenza, di affetto nei confronti di un poeta, di uno scrittore, che molto ha dato ai territori piemontesi e liguri.
Quest’anno, come nelle precedenti edizioni, il percorso artistico tocca luoghi del Roero, a Nico molto cari, oltre a quelli della Langa e della Liguria.
Lo spirito di mantiene fedele a quello dell’iniziativa nata nel 2002, proprio da un progetto condiviso con Nico, nell’intenzione di far dialogare le opere di artisti contemporanei con gli spazi antichi, spesso sconosciuti, dei castelli, delle pievi, delle torri medievali disseminate in un paesaggio tornato intatto.
Sono stati ben 54 gli artisti a esporre le loro opere in questo viaggio che dalla ruvida Langa va al luminoso mare, artisti cercati, scelti insieme, ma filtrati sempre dall’intelligenza di Nico, dal suo rigore, dal suo anticonformismo, ma anche dalla sua passione per l’arte.
Il suo incitamento, il suo invito a “rischiare”, a non stare sempre con i piedi per terra (“non abbia timore delle critiche, voli, voli… trovi bravi artisti!”) mi ha regalato, in questi dieci anni, la possibilità di giungere a uno sguardo altro sulla realtà delle cose, e ho motivato le fatiche di un’impresa non sempre facile, ma ogni volta gratificante.
La riuscita della Via del Sale, infine, deve molto agli artisti e alla loro generosità. Il ritorno di alcuni di loro quest’anno merita un ringraziamento particolare, nel segno di quell’intima intesa con i luoghi che Nico amava scoprire e rivestire di parole leggere.