Arte contemporanea dalla Langa al Mare – 3 agosto / 12 ottobre 2008

Anche quest’anno, grazie al contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte e alla disponibilità dei Comuni coinvolti, si è aperto l’itinerario artistico e culturale della Via del Sale. La rassegna, consolidata sul territorio ormai da sette anni, presenta lavori appositamente realizzati da artisti emergenti e figure storiche dell’arte contemporanea, coinvolte e conquistate dalla magia di una mostra collettiva dove ogni particolare è il frutto di un legame profondo che si stabilisce fra spazio, arte e paesaggio.

Per l’Associazione Il Fondaco la mostra è motivo di un profondo affetto per l’Alta Langa, che ogni anno ci svela attraverso l’arte, le bellezze naturali e le testimonianze storico-architettoniche, molte proprio su questa antica strada del commercio che portava dai monti al mare e che ancora oggi collega i luoghi in cui si svolge la manifestazione: da Santo Stefano Belbo, il paese descritto e vissuto da Cesare Pavese, passando per la medievale Cortemilia, i minuscoli e arroccati Bergolo e Levice fino a Finalborgo, uno dei borghi medievali più belli d’Italia.

Oltre all’obiettivo di valorizzare quest’area, sin dalle prime edizioni c’è l’aspirazione di poter accogliere lungo questo cammino gli artisti, che grazie ai loro lavori entrano in intimità con lo spirito della manifestazione, proponendo ai visitatori opere d’arte di qualità anche se per qualcuno di non facile lettura.

L’elemento nuovo di questa edizione sono una serie di appuntamenti collaterali, distribuiti lungo tutto l’arco della manifestazione e dedicati all’arte a tutto tondo, dalle arti visive alla letteratura al teatro, ma anche alla riflessione sul ruolo dell’arte contemporanea nel territorio.

Il primo appuntamento a Levice, è stato l’incontro tra il giovane scrittore Davide Longo e l’artista ligure Leonardo Rosa: insieme hanno messo in scena un lavoro a quattro mani in cui narrazione e gestualità pittorica si sono intrecciate di fronte al pubblico.

Il Teatro delle Forme con lo spettacolo Toccami-Esperienze sensibili dell’Arte ha offerto un momento più ludico ai visitatori, con un altro importante scenario creativo.

In chiusura della settima edizione, era doveroso un “esame di coscienza”, una tavola rotonda sul tema: Territorio e arte contemporanea. Un confronto quindi con gli attori della promozione culturale, per valutare quanto gli eventi legati all’arte contemporanea siano efficaci per la crescita e lo sviluppo turistico di questa parte del Piemonte, a cui la Via del Sale da sempre è dedicata, e quanto possano arricchire l’offerta di intrattenimento da parte dei paesi della Riviera.

Ecco cos’è stata la Via del Sale 2008